Dieta dimagranteLa dieta dimagrante è un regime alimentare ipocalorico atto a conseguire una riduzione del peso corporeo.
Intraprendere una dieta dimagrante senza sottoporsi ad una visita può comportare dei rischi per la salute , per questo è fondamentale rivolgersi ad un esperto.
Il termine dieta è sinonimo di alimentazione corretta, equilibrata e varia.
Per seguire una dieta equilibrata è importante assumere i nutrienti in proporzioni adeguate:
12-15% proteine, 25-30% grassi e 55-60% carboidrati
Nutrizione e patologie
Molti studi hanno dimostrato l’importanza dell’alimentazione nella prevenzione di molte malattie. Una dietoterapia mirata può migliorare i sintomi e curare alcune patologie( diabete, malattie cardiovascolari, malattie dello stomaco...)
Nutrizione in allattamento
L’alimentazione della nutrice deve garantire un apporto energetico e nutrizionale sufficiente sia per la donna che per la secrezione del latte.
Si stima che l’incremento di energia è di 500kal al giorno, mentre l’aumento riguarda le proteine, la vitamina A ,C , le vitamine del gruppo B e i sali minerali.
E’ bene limitare le sostanze nervine e quegli alimenti che conferiscono un sapore sgradevole al latte ( asparagi, cavolfiori, cipolla, aglio, peperoni).
Nutrizione in gravidanza
La gravidanza costituisce un momento di intenso impegno metabolico per l’organismo e comporta un aumento del peso corporeo.
L’incremento ponderale nel corso della gravidanza aumenta la probabilità di complicazioni come l’ipertensione, gestosi e diabete gestazionale
Un adeguato apporto di nutrienti è fondamentale non solo per la salute della donna ,ma anche per lo stato di nutrizione del feto.
Una maggiore attenzione va rivolta alle proteine , acido folico e sali minerali
(calcio e ferro). Talvolta è necessario ricorrere alla supplemento di di alcuni nutrienti in particolare acido folico e ferro.
Infatti la carenza di acido folico è associata a difetti del tubo neurale del nascituro.
Nutrizione nella terza età
In questa fase della vita le richieste energetiche sono ridotte di circa il 20 -30% a causa di una riduzione dell’attività fisica e del metabolismo basale.
L’assunzione di cibo deve diminuire con l’età. Infatti, uno dei problemi comuni durante l’età senile è l’obesità.
Negli anziani sono frequenti anche le malnutrizioni legate all’assunzione di farmaci che interferiscono con l’assorbimento di nutrienti, basso reddito e isolamento sociale.
Fondamentale è aumentare l’apporto di proteine,
il consumo di cereali, legumi e ortaggi e l’assunzione di acqua.
Dieta vegetariana e vegana
La dieta vegetariana è un regime alimentare che si basa su alimenti di origine vegetale e di derivati di origine animale.
Esclude solo carne e pesce a differenza della dieta vegana.
Oltre ai motivi di salute, sempre più persone scelgono la dieta vegetariana anche per le implicazioni etiche.
Esistono diverse varianti di questa dieta:
LATTO-OVO-VEGETARIANA: include latte e derivati, ma nessun tipo di carne e pesce
LATTO-VEGETARIANA: include latte e derivati, ma nessun tipo di carne e pesce
OVO-VEGETARANA: esclude il consumo di carne, pesce e dei prodotti caseari. Tuttavia, permette il consumo di uova.
I vegani mangiano alimenti di origine vegetale, come ortaggi, legumi e frutta.
Seguire una dieta vegana significa scegliere di non mangiare carne, pesce e tutti i derivati animali come latte, uova, yogurt e miele.